mercoledì 19 novembre 2014

Insalata di Surimi

Decisamente un piattino da consigliare in estate, non saprei neanche in che categoria inserirlo: antipasto, contorno, secondo leggero....
Fatto sta che i bastoncini di surimi sono fra le poche cose che piacciono a grande cucciolo e quindi quando voglio essere sicura che mangi qualcosa glieli propino...raramente per la verità.
Io li faccio in insalata. Semplici e freschi. Ecco la ricettona.


Ingredienti (per una bella ciotola):
almeno una decina bastonicini surimi scongelati
2 carote
olio evo
sale
prezzemolo tritato
succo di mezzo limone
qualche oliva denocciolata

Pelare e tagliare a tocchettini piccoli e sottili le carote.
Tagliare come si vuole i bastoncini di surimi.
Affettare a rondelle sottili le olive.
In una ciotola unire carote, surimi e olive. Aggiungere tre cucchiai di olio, il limone, il sale e una spolverata generosa di prezzemolo. Amalgamare il tutto e lasciare riposare in frigo qualche minuto prima di servire.

....alla fine mi sono fatta ispirare dal titolo...



Pane di Farina Integrale e di Ceci

L'ho fatto perchè avevo finito le farine. Era comunque un pò che volevo provare e questa combinazione di farine ha ottenuto un buon riscontro. E' piaciuto anche a grande cucciolo che non fa molti complimenti alla mia cucina (a nessuna in generale) perchè lo ha trovato morbido all'interno ma croccante esternamente.



Ingredienti:
500 gr. farina integrale
200 gr. farina ceci
1 bustina lievito granulare (7 gr.)
un cucchiaino zucchero
un cucchiaio abbondante olio evo
15 gr. sale fino
acqua tiepida

In una ciotola lavorare tutti gli ingredienti tranne il sale che verrà aggiunto per ultimo, a panetto ottenuto.
Ho diviso il panetto in due parti e ne ho fatto due pagnotte che ho messo in stampi per plumcake. Ho infarinato la superficie di ogni pagnottella e poi ho coperto con un panno per la lievitazione.
Dopo almeno un'ora  (meglio di più) ho messo in forno preriscaldato a fiamma alta. Io nel forno, metto sempre un pentolino con acqua per migliorare il grado di umidità durante la cottura.
Non è risultato molto alto ma non è "gnucco", anzi è croccante e ben cotto dentro.

venerdì 14 novembre 2014

Miele di Bacche di Rosa Canina (Cinorrodi)

Le bacche di rosa canina sono una bomba di vitamina c!!


Siamo andati in zona Ticino a pescare ed io me ne sono tornata con mezzo chilo di bacche raccolte nel boschetto vicino. Bellissime.
Le ho lavate con bicarbonato e asciugate bene con carta assorbente poi le ho private delle estremità (gambo e punta) e le ho trasferite in una ciotola di vetro foderata da un foglio di carta forno.
Per due settimane ho lasciato la ciotola vicino al calorifero, non dimenticando di mescolare ogni tanto le bacche. Ecco cosa ho ottenuto. Perfette. Asciutte ma ancora morbide.

Ne ho preso una manciata e con un coltellino ho aperto in due le bacche e le ho private della peluria a dei semi. Poi ho spezzettato grossolanamente la buccia (per mantenere al massimo le proprietà). Infine le ho versate in un vasetto che ho poi riempito di miele (rapporto è 1 a 3 più o meno). Ho dato delle energiche mescolate col cucchiaino e il miele di rosa canina è fatto.



Un cucchiaino ogni tanto...


Ho messo le restanti bacche in un vasetto con chiusura ermetica. Le utilizzerò per fare le tisane.
Mi sono già fatta la prima.


 Ho messo a scaldare un litro di acqua  ma non ho portato ed ebollizione (le proprietà di queste bacche sono termolabili) ho spento e ho messo in infusione nella teiera mezza manciata di bacche intere. Dopo mezz'ora circa, ho filtrato le bacche e ho travasato nella teiera.
Un sapore intenso, particolare non malaccio. Volendo si può addolcire con del miele.



martedì 11 novembre 2014

Biscotto Mirtilli Neri Freschi, Mirtilli Rossi Essiccati e Noci

Un ibrido tra muffin e biscotto. Molto buono e friabile.
Fatti come sempre con pochi ingredienti ma buoni.


Ingredienti:
160 gr.farina integrale
50 gr.farina farro
1 uovo
1 cucchiaio miele
1 bustina lievito vanigliato per dolci
il succo di due arance
50 gr. mirtilli neri freschi
70 gr.mirtilli rossi essiccati
30 gr.noci intere
80 Gr. zucchero canna

In una ciotola lavorare col cucchiaio l'uovo, lo zucchero, il miele e il lievito. Aggiungere i mirtilli e le noci. Amalgamare bene e poi incorporare le farine e il succo di arance. Mescolare e ottenere una  crema non troppo denso.

Versare un cucchiaino di composto in pirottini per muffin (io quelli in silicone).
Mettere in forno preriscaldato a 180° per una quindicina di minuti.




mercoledì 29 ottobre 2014

Biscottini Secchi Integrali alle Mandorle

Questi biscotti sono una meraviglia, tanto buoni quanto facili da fare.



Ingredienti:
150 gr. farina integrale
150 gr. farina integrale biologica
30 ml. olio evo
70 gr. zucchero canna
70 ml. Latte
spruzzata limone
100 gr. mandorle spezzetate
1 bustina lievito per dolci

In una ciotola incorporare olio, zucchero, latte, limone, lievito e mandorle. Aggiungere le farine e ottenere un impasto denso.
Su una leccarsi foderata da carta forno distribuire un cucchiaino di composto e dargli una forma arrotondata con le dita bagnate in acqua. Spolverare di zucchero di canna e infornare a 180° per una trentina di minuti. Ottimi per essere inzuppato  nel caffè. 

Hamburger di Pesce e Verdure

Compro il merluzzo surgelato e per rifilato a grande cucciolo lo trasformo in un invitante hamburger.



Ingredienti per 6 porzioni:
400 gr. filetti merluzzo surgelato
1 carota grande
1 zucchina grande
1 cipollotti
1 cucchiaino abbondante curcuma
vino bianco
Olio evo
Sale integrale e pepe
pane grattugiato
Farina integrale
Un uovo

Tagliare a pezzettini piccoli le verdure e metterle in padella, a fiamma vivace, con tre cucchiai di olio, una spolverata di sale e una di pepe. Mescolare bene e dopo cinque minuti aggiungere il merluzzo, anche direttamente dal freezer. Mettere un coperchio e procedere con la cottura a fiamma bassa. Dopo dieci minuti allungare con una tazzina di vino e la curcuma, rimettere il coperchio e cuocere fino ad evaporazione del vino. Spegnere e passare nel tritatutto. Trasferire in una terrina, aggiungere due cucchiai di pane grattugia e l'uovo, amalgamare e lasciare raffeddare.
Con le mani ottenere delle palle  e schiacciarle a formare dei dischi spessi un paio di centimetri. Passarle nella farina e cuocerle in padella con poco olio, a fiamma bassa. Girarle delicatamente un paio di volte.
Pronte appena iniziano a dorare.






Zuppa di Fagioli

I fagioli sono quelli secchi, di due tipi. La zuppa di per sé e molto facile da fare ma bisogna lasciare in ammollo i fagioli una notte.



Ingredienti:
1 manciata fagioli borlotti Lamon secchi (grandi e bianchi)
1 manciata fagioli lingua di fuoco secchi
Mezza manciata di lenticchie piccole secche
1 carota
Mezza cipolla piccola gialla
500 ml. passata pomodoro
Curcuma
Qualche foglia di salvia fresca
olio evo
Sale integrale e pepe
vino bianco

Mettere in ammollo tutta una notte i fagioli e le lenticchie.
Scolarli e sciacquarli poi trasferirli in una pentola dai bordi alti e cuocerli per una ventina di minuti in due dita di acqua (devono essere coperti dall'acqua). Scolarli di nuovo.
Nella stessa pentola mettere la cipolla e la carota tagliate a pezzetti piccoli e fare un soffritto delicato, dopo cinque minuti allungare con mezza tazzina di vino e lasciare sfumare. Aggiungere ora i fagioli, mescolare e cuocere qualche  minuto poi versare la salsa, una spolverata generosa di curcuma, una di sale e pepe.
mettere un  coperchio ed abbassare la fiamma. Continuare la cottura per almeno due ore, allungando ogni tanto con mezzo bicchiere di acqua. Mezz'ora prima di spegnere, unire le foglie di salvia spezzettate.
Unica indicazione: servirsi in abbondanza






lunedì 27 ottobre 2014

Muffins Integrali al Cioccolato e Arancia

Questi sono ottimi dolcetti, leggeri ma saporiti, perfetti per la colazione.


Ingredienti per 15 muffins:
250 gr.farina integrale
50 gr.farina farro integrale biologica
100 gr. zucchero canna
1 cucchiaio miele
3 cucchiai olio evo
Succo e buccia grattugia di un'arancia
100 gr. cioccolato extra fondente (1 tavoletta)
1 bustina lievito per dolci vanigliato
latte q.b.

In una ciotola lavorare con le fruste elettriche il succo e la buccia di arancia con lo zucchero. Unire il lievito e l'olio. Incorporare la farina setacciata e tanto latte quanto basta ad ottenere un impasto non troppo denso (neanche mezzo bicchiere).
Spezzettare grossolanamente il cioccolato e aggiungere al composto. Mescolare bene.
Riempire fino a metà  dei pirottini per muffins.
Preriscaldare a 160° il forno (fiamma bassa) e infornare per 45 minuti.

domenica 26 ottobre 2014

Pane Integrale Senza Lievito

È piaciuto e quindi alternero' pane con lievito a pane senza lievito.


Ingredienti:
500 gr. farina integrale
50 gr. fiocchi avena
10 gr.Sale integrale
1 cucchiaino zucchero
un cucchiaio olio evo
Acqua

In una ciotola ottenere un panetto dall'unione di farina, avena, zucchero, olio e acqua. Alla fine aggiungere il sale. Dare al panetto la forma desiderata, io lo metto in una teglia da plumcake, mettere a riposare tutta una notte.
Infornare a fiamma molto alta, io metto anche un pentolino di acqua nel forno per garantire l'umidità. Cotto dopo una ventina di minuti.

Marmellata di Clementine

Quando cucino qualcosa lo faccio per stare bene e far stare bene le persone a cui tengo. Quindi quando si tratta di marmellate e confetture ho paura di regalare un bel botulino e faccio regolarmente un paio di passi indietro.
Questa volta,  però ci provo....
Ho fatto una marmellata di mandarini o meglio clementine. Non la volevo dolce e quindi ho messo pochissimo zucchero.
Ne ho fatta più di quanta avrei voluto e ho ottenuto due vasi da 700 gr.


Ingredienti:
1 kg. Clementine (senza noccioli)
300 gr. zucchero canna
Acqua
Mezzo limone
1/4 mela

Lavare molto bene le clementine in abbondante acqua con due cucchiai di bicarbonato, (io ho fatto due volte il lavaggio) poi risciacquarle bene.
Privare ogni clementine delle due estremità ed eventuali semi, come da foto e trasferirle in una pentola dai bordi alti.


Aggiungere lo zucchero e 300 ml di acqua. Iniziare la cottura a fiamma molto bassa. Mettere anche il coperchio. Dopo mezz'ora usare il frullatore ad immersione e tritare il tutto, allungare con mezzo bicchiere di acqua, mettere il coperchio e continuare la cottura sempre a fiamma bassissima. Ogni tanto mescolare con un cucchiaio di legno. Dopo venti minuti aggiungere la mela sbucciata e ridotta a pezzetti e il limone con la buccia già lavati.
Cuocere ancora un'oretta e prima di spegnere passare nuovamente con il frullatore ad immersione. Ottenere un composto denso ed omogeneo.

Processo sterilizzazione: (io ho fatto così, è la prima volta che ci provo).
Mentre la marmellata è in cottura, mettere un pentolone pieno di acqua a bollire sul fuoco, immergere quindi i vasi con il relativo coperchio e lasciare in acqua almeno una ventina di minuti. Spegnere il fuoco e recuperarli (io con un forchettone) e metterli a scolare su un panno pulito. Ora vasi e coperchi dovrebbero essere sterilizzati.

Riempire i vasi con la marmellata calda. Chiuderli e  metterli col coperchio verso il basso, nella pentola usata per la sterilizzazione dei vasi, riempita di  nuova acqua. Portare ad ebollizione e lasciare i vasi in ebollizione circa 45 minuti. Spegnere e attendere il raffreddamento dell'acqua. Poi estrarre i vasi, avvolgerli in carta di giornale e metterli in un luogo asciutto (io sgabuzzino). In attesa dell'utilizzo.
la consumeremo appena i vasi saranno freddi e poi la conserveremo in frigo.
Se al momento dell'apertura del barattolo non sentirò lo schiocco a conferma dell'avvenuta sterilizzazione...buttero' via tutto.
Vi farò sapere.


sabato 25 ottobre 2014

Farinata di Ceci su Piastra

I ceci erano definiti "la carne dei poveri" infatti sono ricchi di proteine ma anche carboidrati. Hanno tantissime fibre (per regolarità intestino), sali minerali come il calcio (per le ossa), il potassio (per il sistema muscolare e la circolazione), il magnesio (stanchezza mentale, irritabilità), il fosforo (per i denti, le ossa e per la memoria) le vitamine del gruppo b (pelle, capelli, occhi e  funzionamento fegato)  e anche la vitamina c (antiossidante).
la vera farinata va in forno ma io voglio delle cialde che si possano fare molto più rapidamente quindi utilizzerò la padella per crepes.



Ingredienti per 7 - 8 cialde:
100 gr. farina ceci biologica
2 gr. sale marino integrale
Olio per la padella
Acqua

In una ciotola lavorare con le fruste elettriche la farina con l'acqua, aggiungere il sale. Il composto deve risultare liquido.
Mescolare bene e lasciare riposare una ventina di minuti.




Nel frattempo ungere la padella con olio eliminando quello in eccesso con carta assorbente.
Appena la piastra sarà calda, versare nel centro quattro cucchiai di composto, uno sopra l'altro, senza distribuirli (devono mantenere un certo spessore) In pochi secondi la cialda si potrà staccare e girare. In un paio di minuti avranno preso colore su entrambi i lati.
A grande cucciolo sono piaciute e quindi, ogni tanto le farò per la colazione. Ottime per spalmarci la marmellata.

mercoledì 22 ottobre 2014

Polpette di Crauti e Speck

Devo sbarazzarsi di quella mezza verza per crauti che da troppo tempo sta in frigo.
Faccio delle polpettine con lo speck e ci metto anche del peperone e una carota, tanto per dargli colore.


Ingredienti:
Mezza verza per crauti
100 gr.  speck
Mezzo peperone rosso
1 carta
Mezzo porro
Gomasio
paprika
Curcuma
Olio evo
pepe
1 uovo
pane grattugiato
Poca farina00

Tagliare a tocchetti la verza e metterla in una pentola dai bordi alti con 2 cucchiai di olio e 1 cucchiaino di gomasio. Allungare con mezzo bicchiere di acqua e procedere con la cottura a fiamma medio bassa. Appena la verza ammorbidisce, unire il porro, la carta e il peperone tagliati grossolanamente e lo speck tagliato a tocchetti.
Dopo dieci minuti, spegnere il fuoco, e tritare col frullatore ad immersione.  Riaccendere la fiamma, unire 1 cucchiaino di curcuma, una spolverata di paprika, una di pepe e un cucchiaino di gomasio. La cottura sarà ultimata quando i liquidi di cottura saranno evaporati.
Trasferire in una ciotola, incorporare l'uovo e lasciare raffreddare.

In un piatto mescolare abbondante pane grattato e un cucchiaio di farina. Con le mani ottenere delle palline di verdure e passarle nel pane.
Trasferirle in padella antiaderente e cuocere con poco olioa fiamma bassa. Girarle spesso ma con cautela perché sono delicate,  in modo da rendere uniforme la cottura.
Buone sia calde che fredde.



martedì 21 ottobre 2014

Gomasio

Il gomasio è una combinazione di semi di sesamo e sale. Viene usato in Giappone per insaporire al posto del sale puro.
I semi di sesamo sono ricchi di calcio (per le ossa), zinco (difese immunitarie), vitamine del gruppo b (pelle, capelli, occhi e buon funzionamento del fegato), fosforo (per la memoria) e magnesio (stanchezza mentale, irritabilità..).
Il gomasio si aggiunge poco prima di ultimare la cottura di riso, pasta e verdure ma anche a crudo, nelle insalate.


Ingredienti:
200 gr. circa di semi sesamo da tostare
1 cucchiaio scarso di sale integrale

Tostare in una padella antiaderente il sesamo mantenendo la fiamma bassa e mescolando spesso. Sarà pronto quando i semi non rimarranno attaccati al cucchiaio.
Versarlo in una terrina e procedere a tostare anche il sale, basteranno 4 o 5 minuti.
Unirlo al sesamo. Con un pestello schiacciare il tutto per una decina di minuti, si sentiranno i granelli scoppiare.


Conservare in un barattolo ermetico.

lunedì 20 ottobre 2014

Dolcetti Integrali di Mele, Nocciole, Uvetta e Cannella

Mi ostino nella ricerca del biscotto sano che possa piacere a grande cucciolo e che lo aiuti ad affrontare tutte quelle ore di scuola.
Questi dolcetti potrebbero aiutarlo a mantenere un indice glicemico costante, se solo li mangiasse...eppure sono buoni.



Ingredienti per una quindicina di dolcetti:
1 mela
250 gr. farina integrale
1 cucchiaio abbondante  miele
1 uovo
80 gr. zucchero di canna
1 cucchiaino scarso di lievito per dolci
1 cucchiaino abbondante cannella
1 manciata di nocciole tostate
una manciata uvetta sultanina
Latte q.b.

Ammollare l'uvetta in acqua.
In una ciotola, lavorare con un cucchiaio l'uovo, il miele, lo zucchero di canna e la cannella.. Aggiungere la mela tritata e mescolare bene. Incorporare quindi la farina e ottenere un composto non troppo denso, se serve aggiungere poco latte.
Unire, le nocciole, l'uvetta strizzata e il lievito. Mescolare bene.
Distribuire l'impasto in pirofile da muffin, basta mezzo cucchiaio a ciotola. Spolverare con zucchero di canna e infornare a 180° per una trentina di minuti.

mercoledì 15 ottobre 2014

Torta Soffice

Perfetta anche da utilizzare al posto del classico pan di Spagna,  questa torta è davvero soffice.


 
Ingredienti:                                                                                                                        
150 gr.  farina 00
150 gr.  faizena
150 gr.  zucchero a velo
150 ml. latte
1 bustina lievito per dolci
100 ml. olio evo
2 uova
1 pizzico di sale

In una ciotola lavorare con le fruste i tuorli con lo zucchero, unire il latte poco per volta continuando ad usare le fruste e poi incorporare l'olio. Aggiungere la farina e la Maizena setacciate. Amalgamare fino ad ottenere un composto denso ed omogeneo.
Montare a neve gli albumi con un pizzico di sale e incorporare al composto mescolando delicatamente dal basso verso l'alto. Alla fine aggiungere il lievito.
Imburrare ed infarinare una teglia, versarvi il composto  e mettere in forno preriscaldato, a 180° per una quarantina di minuti. fare la prova stuzzicadenti.
Molto soffice. Ottima per l'inzuppo nel latte.

mercoledì 1 ottobre 2014

Biscottini al Caffè, Cioccolato e Nocciole

Per una caffè dipendente come me, questi sono i biscotti perfetti.



 Ingredienti:
200 Gr.  Farina Integrale
50 Gr.  Cioccolato fondente in tavoletta
Una manciata di nocciole tostate intere
1 cucchiaio abbondante caffè istantaneo (a seconda dei gusti)
1 uovo
1 cucchiaio miele
100 Gr.  Zucchero di canna
Mezza bustina lievito per dolci 
latte q.b.

In una ciotola lavorare con una forchetta l'uovo, lo zucchero, il miele, il lievito e il caffè. Unire la farina, le nocciole intere e il cioccolato spezzettato grossolanamente in pezzettini piccoli (è meglio delle gocce di cioccolato).
Ottenere un composto denso ma  non troppo (deve poter colare dal cucchiaino) , versare il latte per ottenere la giusta consistenza.
Mescolare bene.
Preriscaldare il forno a 180°. 
Versare un solo cucchiaino in ogni pirottino di silicone (io ho quelli dei  muffin ma si possono versare direttamente su carta forno però devono essere più densi).
Infornare per quindici minuti circa e poi saranno pronti.
Una meraviglia, morbidi ma croccanti grazie alle nocciole intere e con un cuore di cioccolato decisamente più consistente delle gocce di cioccolato.





Zuppa di Erbe Selvatiche

Questa zuppa è fatta con tarassaco, piantaggine ed ortiche.



Ingredienti:
200 gr. di erbe selvatiche precedentemente scottate in acqua bollente
2 patate grosse
Mezza cipolla piccola
Olio evo
vino bianco
2 cucchiai formaggio grana grattugiato
1 cucchiaio passata pomodoro
Sale e pepe

In una pentola dai bordi alti fare un soffritto delicato con la cipolla tagliata a tocchetti e due cucchiai di olio. Mantenendo una fiamma medio bassa, dopo qualche minuti aggiungere la patata pelata e ridotta a pezzetti piccoli, mescolare e sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco. Ad evaporazione del vino, versare le erbe, regolare di sale e pepe. Cuocere altri cinque minuti e poi versare due bicchieri di acqua, mescolare e mettere un coperchio. Quando inizia ad addensarsi, spegnere e tritare grossolanamente con il frullatore ad immersione. Incorporare il grana,  amalgamare e cuocere per altri cinque minuti a fiamma bassa.

Salsa Guacamole

La ricetta della tipica salsa messicana.



Ingredienti:
1 avocado
2 pomodori
mezza cipolla piccola
Peperoncino jalapeno
Mezzo cucchiaino scarso di cumino in polvere
succo di un lime
Olio evo
Sale

Tagliare in due l'avocado. In una ciotola ridurre in poltiglia con una forchetta, una metà dell'avocado.  Unire il cumino, la cipolla passata nel tritatutto e i pomodori tagliati a dadini piccoli e lasciati a scolare qualche minuto. Aggiungere anche peperoncino tritato, a seconda dei gusti. Incorporare  un cucchiaio di olio e il succo del lime.
Mescolare bene col cucchiaio, tagliare a dadini il restante avocado e unirlo alla salsa.
Regolare di sale, lasciare riposare almeno una mezz'ora prima di servire
Io l'ho servito su cialde rustiche che ho fatto con farina 1, olio, sale e acqua.





Buono e fresco.

sabato 6 settembre 2014

Salsa all'Aneto

Questa è più o meno la salsina che si trova ad Ikea. Viene usata per condire il salmone. Inizialmente compravo il vasetto ma poi l'ho rifatta,  avendo fatto anche i tunnbrod. Il sapore è proprio quello e poi è di facilissima esecuzione.




Ingredienti:
4 cucchiai senape
2 cucchiaini abbondanti  zucchero
2 cucchiai scarsi aceto bianco
2 cucchiai Olio evo
Una manciata aneto fresco tritato (Esselunga)

In una ciotola unire: senape, aceto e zucchero. Lavorare delicatamente con le fruste elettrico qualche minuto incorporando contemporaneamente un paio di cucchiaio di olio. Dopo un paio di minuti aggiungere l'aneto.  Mescolare bene col cucchiaio. Coprire con pellicola e riporre in frigo fino all'utilizzo.

Io la uso per accompagnare il salmone che ho fatto semplicemente  scottare in padella, con poco olio, per qualche minuto.




Ci piace



mercoledì 3 settembre 2014

Cake Pops

Hai presente quando il pan di spagna si sgonfia e tu non sai che fartene? ecco io ne ho fatto dei cake pops.


Ingredienti:
pan di spagna
50 ml. panna da montare
una manciata di gocce di cioccolato
codette cioccolato e smarties (granelle in genere)
1 tavoletta di cioccolato fondenge (io cioccolato bianco)
stecchini

In una ciotola tritare il pan di spagna, unire la panna (anche non montata) e le gocce di cioccolato. Ottenere delle palline delle dimensioni di palle da golf e riporle in frigo.
Nel frattempo sciogliere a bagnomaria il cioccolato.
Recuperare le palline di pan di spagna e infilzarle con gli stecchini. Passare le palline nel cioccolato fuso. Metterle ad asciugare su una gratella. Appena inziano a raffreddare passarle in una ciotolina contenente le codette e poi appoggiare gli occhi. Ovviamente si  possono decorare come si vuole.

Torta per gli 8 Anni di Grande Cucciolo

Il tempo passa ed eccomi a preparare la torta n. 8 per il compleanno di grande cucciolo. Mi ha chiesto una torta al limone ma anche con le fragole e tanta panna. Cercherò di accontentarlo ovviamente.




Ingredienti:

Per il pan di spagna:
75 gr. farina 00
75 gr. maizena
150 gr. zucchero semolato
1 bustina vanillina
5 uova
un pizzico sale

In una ciotola montare gli albumi con un pizzico di sale e metà dello zucchero. Alla fine deve risultare una crema molto ferma.
In un'altra ciotola amalgamare i tuorli con l'altra metà dello zucchero, unire la vanillina, la maizena, la farina e pochissimo latte. Ottenuta una crema densa, incorporare l'albume montato. Mescolare dal basso verso l'alto, con delicatezza.
Preriscaldare il forno a 180° e imburrare e infarinare una teglia per torte. Versarvi il composto e infornare per 30 minuti circa. Non aprire mai il forno prima di 40 minuti. Poi si può fare la prova stuzzicadenti.


Per la farcia:
200 Gr.  fragole fresche
120 Gr.  lamponi freschi
300 Gr.  mascarpone
200  Gr.  Zucchero a velo
12 Gr. colla di pesce 6 fogli decori
250 Gr.  panna da montare
Il succo e la buccia di un limone
colorante alimentare giallo e rosso

In una ciotola lavorare 250 gr. mascarpone con 25 Gr. di zucchero.
In un'altra ciotola lavorare 200 gr. panna con 25 gr. di zucchero. Unire panna e mascarpone, mescolare con un cucchiaio facendo attenzione a non smontare la panna e riporre in frigo con pellicola.

Passare nel tritatutto le fragole, i lamponi con 50 Gr.  di zuccchero. Mettere il tutto in un pentolino e cuocere a fiamma bassa qualche minuto. Ammollare  3 fogli colla di pesce in poca acqua, strizzarla e poi unirla al composto di fragole (se si vuole dare più colore alla crema aggiungere qualche goccia di colorante alimentare rosso). Mescolare fino a scioglimento della colla. Lasciare raffreddare.

Grattugiare il limone e spremerlo e incorporarlo a 50 gr. mascarpone con 100 gr. zucchero.
Unire 50 gr. panna. Unire il tutto e lavorare con fruste elettriche.
Ammollare 3 fogli di gelatina e metterli a sciogliere in un pentolino con poca acqua poi inglobarlo a composto di limone (se si vuole dare più colore alla crema aggiungere qualche goccia di colorante alimentare giallo). Mescolare bene e lasciare riposare.




Per la copertura:
200 ml. panna da montare
1 cucchiaio zucchero a velo

Montare la panna con lo zucchero e riporre in frigo.


Per la pasta di zucchero:
30 ml. acqua
5 gr. gelatina (2 fogli e 1/2 di quella paneangeli)
50 gr. miele
450 gr. zucchero a velo
colorante per dolci (si trova al supermercato)

Versare lo zucchero in una ciotola.
Mettere a sciogliere in un pentolino la gelatina con l'acqua (sveltire la cosa mescolando con un cucchiaio), unire il miele e mettere a scaldare a fiamma bassissima. Continuare a mescolare. Assolutamente non bisogna far bollire. Una volta ottenuta una consistenza omogena si versa nella ciotola con lo zucchero a velo. Unire poche gocce di colorante* e con le mani lavorare l'impasto. Trasferirlo su un ripiano spolverato con abbondante zucchero a velo. Continuare a lavorare con le mani.
Si ottiene un panetto colorato che può essere avvolto in pellicola trasparente in attesa di essere utilizzato.
Dal panetto ottenere un disco sottile tirato con mattarello. Sul ripiano stendere sempre zucchero a velo altrimenti la pasta di zucchero si attacca al tavolo da lavoro.

Ricavare dal pan di spagna tre dischi, spennellare il primo con acqua o latte, io con un cucchiaio di alchermes diluito in mezzo bicchiere di acqua. Distriibuire un primo strato di crema al limone, coprire col secondo disco e ripetere il procedimento mettendo però la crema alle fragole e lamponi. Chiudere con l'ultimo strato.
Ricoprire uniformememente la torta con la panna recuperata dal frigo e poi rivestirla con la pasta da zucchero. Decorare la torta a piacere. 







Tunnbrod quando la Svezia incontra Milano

Era tanto che volevo fare questo pane tipico della Svezia. Per intenderci è quello dei roll di salmone dell' Ikea. Lo vendono anche, in confezioni da 5 pezzi.
Mi piace perché è morbido e si arrotola facilmente (a differenza della piadina che spesso si rompe). quindi ho provato a rifarlo a casa e il risultato mi ha riempito di soddisfazione perché al primo tentativo sono riuscita a riprodurre un tunnbrod ;che non ha nulla da invidiare in sapore, consistenza, morbidezza ed elasticità a quello originale.
Ho ottenuto 17 sfoglie di pane.


Ingredienti:
300 gr. Farina 00
150 gr. Farina segale integrale
7 gr. Lievito granulare (1 bustina)
10 gr.Sale
2 cucchiai di miele
200 gr. Panna acida (Esselunga)
1 cucchiaino scarso di semi di finocchio tritati bene.
200 ml. acqua calda

Setacciare le due farine e versarle in una ciotola. Unire il lievito e il miele e mescolare con un cucchiaio. Aggiungere la panna, i semi di finocchio e amalgamare il tutto. Infine versare l'acqua, poca per volta e il sale. Con le mani lavorare l'impasto ed ottenere un panetto.
Riporre il panetto in una ciotola unta con poco olio. Coprire con un panno e lasciare lievitare un'oretta. Quindi ottenere dei panetti da circa 80 gr. ciascuno.

Infarinare il ripiano e con il mattarello ottenere dei dischi molto sottili (io ho dato la forma usando come stampo un coperchio di plastica). Con una forchetta bucherellare bene i dischi.
Mettere a scaldare una teglia antiaderente (io quella con cui faccio le crepes) e appena pronta cuocere le cialde, sufficiente un minuto per lato.


Appena pronte riporle in un panno in modo da mantenerle calde.


Un po' ce le siamo mangiate subito ma la maggior parte le ho messe in buste di plastica e poi
Ottimi perchè anche facilmente arrotolabili.

La salsina è stata fatta con due cucchiai di senape, un cucchiaio abbondante di aceto di vino bianco, 2 cucchiaini di zucchero, olio a piacere e un trito di rosmarino (non avendo aneto). Molto buona ed indicata.

giovedì 21 agosto 2014

Risotto di Piantaggine

Il piatto non è bellissimo ma il sapore merita.


Ingredienti:
100 gr. riso "Carnaroli
80 gr. Piantaggione precedentemente sbollentata
vino bianco
1/2 cipolla tagliata a rondelle sottili
mezza carota tagliata a dadini molto piccoli
olio evo
sale
2 cucchiai passata pomodoro
latte
2 cucchiaio formaggio grana grattugiato
1 cucchiaino dado vegetale

In una pentola dai bordi alti unire la cipolla, la piantaggine, due cucchiai di olio, il dado è un pizzico di sale. Cuocere a fiamma bassa per una decina di minuti. Aggiungere il riso, il passato di pomodoro, la carota e  mezzo bicchiere abbondante di vino e proseguire con la cottura fino alla sua evaporazione. Quindi allungare con poco latte per volta fino a cottura del riso. Spegnere e amalgamare con il formaggio.



















Biscotti al Caffè e Cioccolato

Sono due anni che aspetto che il barattolo di caffè liofilizzato, comprato in occasione del campeggio, scada così da poterlo buttare senza sensi di colpa ma visto che le cose vanno per le lunghe ho deciso di utilizzarlo e provare a fare questi biscotti.


Ingredienti:
100 gr.  Farina farro integrale
100 gr.  Farina ai cereali
2 cucchiai caffè liofilizzato
1 uovo
2 cucchiai yogurt bianco (Muller)
1 cucchiaio miele
100 gr.  Zucchero canna
1 cucchiaio olio evo
2 manciate gocce cioccolato
Qualche nocciola tritata grossolanamente
Latte. q.b.
1/2 bustina lievito vanigliato

In una ciotola unire: uovo, zucchero, miele, olio, caffè  e lievito e amalgamare bene col cucchiaio.
Aggiungere le gocce di cioccolato, mescolare e poi unire le farine. Ottenere un composto denso. Se serve aggiungere poco latte.
Su una leccarsi foderata da carta forno, distribuire un cucchiaino abbondante di composto e col dito inumidito di acqua dare la forma rotonda. Mantenere una certa distanza fra un biscotto e l'altro perché con la lievitazione aumentano di dimensioni. Spolverare con zucchero di canna e le nocciole.
Preriscaldare a 200° il forno e infornare per una ventina di minuti.

Ottimi.





martedì 19 agosto 2014

Omlette di Piantaggine

da Wikipedia:
Le foglie sono disponibili tutto l'anno e sono usate come radicchio, crude in insalata, oppure cotte come gli spinaci. Bollendo rilasciano un odore simile a quello dei funghi champignon. Le foglie hanno proprietà astringenti. e veniva usata anticamente contro le infiammazioni come emorroidi e malattie dell'apparato respiratorio oppure veniva data ai giovani anemici. Il capolino dell'infiorescenza è molto più ricco di mucillagine e ha proprietà lassative. Come tutte le plantago possiede doti fortemente cicatrizzanti e difatti in erboristeria le foglie fresche, che contengono mucillatannino, minutamente tritate poste a contatto con una ferita tramite bendaggio favoriscono una rapida guarigione della ferita stessa e bloccano le emorragie. È consigliato l'uso contro le congiuntiviti e le infiammazioni palpebrali.[1]

La piantaggine è stata una scoperta. E' commestibile come il tarassaco e l'ortica e quindi ne ho fatta una piccola scorta quando sono stata in Valle d'Aosta. Oggi l'ho provata semplicemente con le uova.



Ingredienti:
100 gr. piantaggine precedentemente sbollentata per pochi minuti
4 uova
mezza cipolla
olio evo
sale e pepe
80 gr. philadelphia light
vino bianco

Tagliare a fettine la cipolla e metterla a dorare con un cucchiaio di olio in una padella antiaderente, unire la piantaggine e dopo cinque minuti sfumare con una tazzina di vino. Ad evaporazione del vino, aggiungere un bicchiere abbondante di acqua e continuare con la cottura altri 15 minuti circa facendo attenzione che non asciughi (se necessario allungare con altra acqua).
In una ciotola sbattere le uova con sale, pepe e il formaggio, meglio se ci si serve delle fruste elettriche. Unire la piantaggine ormai pronta, mescolare bene e versare il tutto nella padella unta con due cucchiai di olio. Dopo dieci minuti girare l'omlette  in modo da rendere la cottura omogenea e dorata su entrambi i lati.




Una piacevole sorpresa.



Vellutata di Ortiche

Per chi non lo avesse capito...sono in modalità "erbe selvatiche". Non poteva mancare la vellutata di ortiche.



Ingredienti:
100 gr. ortica
80 gr. philadelphia light
2 patate medie
mezza cipolla
olio evo
sale e pepe
formaggio grana grattugiato
corstini di pane (io integrale)
mezzo cucchiaino di dado vegetale

In una padella antiaderente dai bordi alti, fare un soffritto delicato con la cipolla tagliata a pezzettini. Appena la cipolla ammorbidisce, unire le patate ridotte a tocchetti grossolani. Aggiungere un paio di biccheri di acqua, mettere un coperchio e procedere con la cottura a fiamma media fino a cottura delle patate.
Quando le patate saranno pronte unire anche l'ortica e la philadelphia, mescolare fino a quando il formaggio non sarà ben amalgamato. Mettere il dado, salare e pepare. Spegnere e tritare tutto col frullatore ad immersione.
Riaccendere a fiamma bassa e rimettere il coperchio. Cuocere fino a quando la vellutata non sarà più densa. Spegnere e unire il  grana, amalgamare e servire con crostini.
Molto delicata. Mi è piaciuta più del risotto con le ortiche.

Biscotti di Erba Madre

Mia mamma mi ha regalato una piantina di erba madre. Io adoro quest'erba e ne utilizzo le foglie per fare questi biscotti.


Ingredienti:
Una manciata erba madre lavata e sminuzzato grossolanamente
100 gr farina farro integrale
50 gr.  farina integrale
50 gr.  farina ai cereali
100 gr.  zucchero canna
1 cucchiaio miele
1 uovo
2 cucchiai abbondanti di yogurt
la scorza grattugiata di mezzo limone
2 cucchiai olio evo
1 cucchiaio maizena
1/2 bustinalievito va igliato
Una manciata uvetta sultanina ammollato in acqua e strizzata
latte q.b.

In una ciotola amalgamare: uovo, olio, zucchero, lievito, maizena, yogurt, miele e scorza di limone. Unire le farine, l'erba e l'uvetta. Mescolare con un cucchiaio e ottenere un composto molto denso, se serve aggiungere latte (non deve risultare liquida).
Su una leccarda rivestita di carta forno, distribuire un cucchiaio di composto e dare la forma rotonda con il dito bagnato nell'acqua. Spolverare con zucchero di canna e ripetere l'operazione facendo attenzione a mantenere le distanze fra un biscotto e l'altro visto che durante la lievitazione aumentano di volume.
Infornare a 200° per una ventina di minuti. Rimangono morbidi morbidi.

lunedì 11 agosto 2014

Mazze di Tamburo Impanate

Altra ricetta con la Mazza di Tamburo. Fungo sottovalutato, non smetterò mai di dirlo.


Ingredienti:
1 o 2 Mazza di Tamburo aperta a persona
due uova
farina gialla di polenta
latte
olio evo
prezzemolo fresco tritato
sale e pepe

Pulire bene i funghi, fare attenzione a non romperli.
In un piatto mettere le uova, una tazzina di latte, sale e pepe e amalgamare bene con una forchetta. In un altro piatto versare abbondante farina di polenta e prezzemolo, mescolare bene i due ingredienti.


Impanare su entrambi i lati i funghi mettendoli prima nel composto a base di uova e poi nella polenta.


 Mettere a scaldare due cucchiai di olio in una larga padella antiaderente. Adagiarvi i funghi e farli dorare, a fiamma bassa, su entrambi i lati. Cuocere per almeno una decina di minuti (le Mazze di Tamburo crude sono leggermente tossiche).




Davvero ottime cotolette di funghi....offerte da madre natura.


Mazze di Tamburo Trifolate

Abbiamo sfruttato al massimo le risorse della natura.





Queste Mazze di Tamburo (noi le chiamiamo anche Gambe di Pola) erano bellissime e anche se cercavamo altro...non abbiamo resistito alla tentazione di raccogliere anche questi bellissimi funghi, per me decisamente sottovalutati. Sono buonissimi, dal sapore deciso. Poi, particolare non da poco, mi riportano a quando ero piccola....



Ingredienti:
3 o 4 mazze di tamburo
olio evo
abbondante prezzemolo fresco sminuzzato
vino bianco

Pulire e privare totalmente del gambo i funghi poi tagliarli a pezzettoni.
Ungere una padella antiaderente con due cucchiai di olio, versarvi i funghi e saltare a fiamma viva per qualche minuto. Aggiungere  mezzo bicchiere di vino e abbassare la fiamma. Unire il prezzemolo e sale a piacere. Mettere un coperchio e procedere con la cottura a fiamma medio bassa per una ventina di minuti, se necessario allungare con poca acqua (non devono asciugare troppo). Mescolare spesso..

Le Mazze di Tamburo devono essere mangiate ben cotte, mai crude perchè sono leggermente tossiche. Regolare di sale e servire. Ottime anche fredde.  Davvero tanto buone.



Risotto di Ortiche

da wikipedia
L'uso medicinale di U. dioica e U. urens è stato scientificamente comprovato[4] contro artriti, reumatismi, riniti allergiche, infezioni del tratto urinario, problemi cardiovascolari e per il trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna.[11]
Nella medicina popolare queste piante hanno trovato impiego sin dall'antichità.[2] Le applicazioni sfruttano le proprietà stimolanti e irritanti dei peli, e includono il trattamento di anemie, reumatismi, artriti, eczemi, asma, infezioni della pelle e dolori intestinali, oppure tradizionalmente impiegate come shampoo per la calvizie, o contro le emorroidi e la gotta

Era tanto che lo volevo fare..così mi sono armata di guanti e mi sono presa un bel sacchetto di foglie di ortiche che madre natura offre.




Dove le ho prese io, in Valle d'Aosta, erano bellissime e pulitissime.

 
Ingredienti:
100 gr. foglie ortica
150 gr. riso Carnaroli
Mezza cipolla
1 dado vegetale
Vino bianco
Olio evo
Sale
20 gr.  formaggio grana grattugiato

In una pentola dai bordi alti fare un soffritto con la cipolla tagliata a fettine sottili e due cucchiai di olio. Unire il dado e il riso, lasciare tostare qualche minuto e sfumare con mezzo bicchiere di vino. Ad evaporazione del vino, allungare con acqua calda, poca per volta. Mescolare continuamente e unire l'ortica tagliata a pezzettini, precedentemente pulita e sbollentata per pochi minuti.



 Regolare di sale. Procedere la cottura fino a cottura del riso. Aggiungere il formaggio ed amalgamare il tutto.




Un sapore insolito, decisamente delicato.