martedì 24 febbraio 2015

Sobacha: Bevanda Disintossicante

Ho trovato questi semi al supermercato. Ci faccio il sobacha.
Sì tratta di un infuso di semi di grano saraceno tostato (kasha). Il grano saraceno non è un cereale ma appartiene alla famiglia del rabarbaro. È privo di glutine e ricco di fibre. Bevuto la mattina, appena svegli, riattiva il metabolismo.


Ingredienti:
3 cucchiai semi di grano saraceno tostati
1 teiera di acqua

Far bollire l'acqua e versare i semi, se non sono tostati si possono far dorare in padella antiaderente per qualche minuto.
Lasciare in infusione una ventina di minuti e poi filtrare l'acqua con un setaccio. Si può addolcire con miele.


il sapore non è sgradevole. Si lascia bere.




domenica 22 febbraio 2015

Grissini di Farro Integrali

Tanto per cambiare oggi faccio i grissini di farro.


Ingredienti:
500 gr.  farina farro integrale
200 ml. acqua tiepida
10 gr.  sale fino
un cucchiaio abbondante di olio evo
1 bustina (7 gr.) lievito granulare

In una ciotola amalgamare tutti gli ingredienti, tranne il sale che va aggiunto per ultimo, a panetto quasi ottenuto.
Rimettere la pagnotta a lievitare per un paio di orette nella ciotola, coperta da un panno umido.
recuperare la pagnotta, lavorare ancora un pochino, prenderne una pallina e dargli la forma allungata, lavorandola su un ripiano infarinato. Disporre le strisce di pane su una leccarda foderata di carta forno.
Metterli nel forno preriscaldato a 200° (per garantire la corretta umidità io metto sul fondo del forno un pentolino di acqua) e cuocerli una quindicina di  minuti (varia a seconda delle dimensioni del grissino).
A  metà cottura girare i grissini.


Anche grande cucciolo ha dato il suo contributo.




venerdì 20 febbraio 2015

Focaccia con Olive


Oggi con grande cucciolo abbiamo fatto la focaccia. Io integrale e lui con le olive verdi. Buone entrambe.


Ingredienti (per la focaccia con olive):
150 gr. Farina 00
100 ml. acqua tiepida
mezza bustina lievito granulare
2,5 gr. sale
10 ml. olio evo

In una ciotola amalgamare tutti gli ingredienti tranne il sale che va aggiunto alla fine. Ottenuto un panetto morbido ed appiccicoso, metterlo a lievitare, sempre nella ciotola, per un'ora circa coprendolo con un panno.
Su un foglio di carta forno stendere il panetto con le mani unte di olio e con i polpastrelli fare dei solchi grossolani. Distribuire le olive e ungere con un filo di olio la superficie della focaccia.
Preriscaldato il forno a 250° mettere un pentolino pieno di acqua sul fondo del forno.
Cuocere per una ventina di minuti. Pronta quando sarà dorata in superficie.

Ho fatto anche una versione con farina integrale e cipolle (affettate e marinate in poco olio).




domenica 15 febbraio 2015

Chiacchiere, altra Versione

Sono uscite così bene queste chiacchere che purtroppo ne ho mangiate più del dovuto. Le ho fatte a quattro mani con il mio cucciolo. Le più belle e buone sono le sue.


Ingredienti:
250 gr.  farina 00
1 bustina vanillina
15 ml. grappa
1 cucchiaio scarso di lievito per dolci
40 gr.  zucchero semolato
25 gr.  burro
2 uova
un pizzico sale
Olio per friggere
ucchero a velo

In una ciotola unire farina setacciata, burro fuso,  zucchero, grappa, lievito, vanillina , sale e le due uova. amalgamare gli ingredienti e con le mani ottenere un panetto morbido.
Avvolgere il panetto in pellicola e riporlo il frigo almeno una trentina di minuti.
Recuperare il panetto dal frigo e stenderlo su un ripiano infarinato. Con un mattarello stenderlo il più possibile, spolverare con farina se l'impasto è appiccicoso.
Ottenere delle sfoglie ritagliate con la rondella e in mezzo a ogni sfoglia praticare una incisione.
Mettere a scaldare abbondante olio per friggere in una pentola dai bordi alti. Appena l'olio è bollente immergere una o due sfoglie per volta e friggerle cinque secondi per lato. Con la schiumarola trasferire su carta assorbente e spolverare con zucchero a velo.

venerdì 13 febbraio 2015

Daikon Saltato

Il daikon è una radice bianca di origini nipponiche. Ha un po' il sapore della rapa. Ha poche calorie ed è ricco di vitamina C. Si mangia sia cotto che crudo.


Ingredienti:
Radice Daikon
Cipollotti
broccoletti
Carote
Salsa soia
Olio evo
Sale

Tagliare il daikon a tocchetti grossolani, le carote a fette, separare le cime dei broccoli,  e lasciare i Cipollotti interi. Saltarli velocemente in una padella antiaderente con un cucchiaio di olio e tre di soia e una tazzina di acqua. Salare, se serve e servire subito.

Il daikon è ottimo anche in insalata con salsa di soia oppure condito con olio e aceto.


Chips di Topinambur e Manioca

Al supermercato ho finalmente comprato il topinambur e la manioca, due radici che si prestano per diverse ricette ma io, da profana, inizierò col farne delle semplici patatine fritte.





Ingredienti:
Topinambur
tapioca
Olio evo
Sale

Trattare le due radici come patate quindi privarle della buccia e affettarle. Asciugarle in carta assorbente ed immergerle nell'olio bollente. Con la schiumarola, appena dorate, devono essere trasferite su un piatto foderato dalla carta assorbente. Salare e servire.

Onestamente le nostre patate sono più buone...

giovedì 12 febbraio 2015

Pizza Integrale Dolce con Pesche Sciroppate

Mi hanno regalato un barattolo  di pesche sciroppate. A nessuno di noi piacciono le pesche sciroppate e non sapevo proprio come sbarazzarmi di quel vaso peraltro ingombrante. Quindi ecco cose ne ho fatto.


Ingredienti:
350 gr. farina integrale
1 bustina lievito granulare (25 gr.)
200 ml. acqua tiepida
100 ml. Latte tiepido
40 gr.  zucchero canna
40 ml. olio evo
10 gr.  Sale

In una ciotola amalgamare, l'olio, lo zucchero, il lievito, l'acqua e il latte.
A scioglimento dello zucchero incorporare la farina setacciata e poi il sale. Lavorare  il tutto con le fruste e stendere su un foglio di carta forno.
Bucherellare la focaccia e coprirla con un panno umido per la lievitazione.  Dopo un paio di ore aggiungere le pesche tagliate a tocchetti,  spolverare di zucchero di canna e infornare a 180° per una quarantina di minuti.


La superficie dovrà risultare dorata. Fare la prova stuzzicadenti prima di estrarla.
Ottima e non unta.





martedì 10 febbraio 2015

Polpette (o crocchette) di Fave Secche

È la prima volta che cucino le fave secche.

Questi legumi sono poco calorici, ricchi di proteine, carboidrati, fibre, ferro, vitamine e sali minerali (le fave essiccate o cotte tendono comunque a perdere sali minerali e vitamine).

Ne faccio delle polpette.


Ingredienti:
250 gr.  fave secche
mezza cipolla gialla
2 carote
1 spicchio aglio
1 cucchiaio prezzemolo tritato
1 cucchiaino abbondante curcuma
mezzo cucchiaino paprica
1 pizzico di cumino tritato
olio evo
sale e pepe
vino bianco
2 uova
2 cucchiai formaggio grana grattugiato
farina

Ammollare le fave in abbondante acqua, tutta la notte poi risciacquarle e trasferirle in una pentola con la cipolla e le carote tagliate grossolanamente, l'aglio tritato, una spolverata di sale, una di pepe e due cucchiai di olio. Amalgamare bene e cuocere a fiamma bassa qualche minuto. Allungare con mezzo bicchiere di vino e continuare la cottura, sempre a fiamma bassa e mettendo un coperchio. Ogni tanto mescolare. Dopo dieci minuti unire unire anche il prezzemolo, il cumino, la paprica e la curcuma. Mescolare ancora e cuocere altri cinque minuti.
Quindi passare il tutto con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una purea densa.

Trasferire la purea in una ciotola, unire le uova, una spolverata di prezzemolo fresco e il formaggio. Amalgamare il tutto con le mani, se non è abbastanza denso, unire una 
manciata di pane grattugiato.

Versare in una ciotola quattro manciate di farina, ottenere delle palline appiattite dalla purea  e passarle nella farina, quindi trasferirle in una padella antiaderente unta con olio e cuocerle a fiamma bassa su entrambi i lati fino a doratura delle polpette.


sabato 7 febbraio 2015

Carciofi Gratinati

Pulire e maneggiare i carciofi è proprio una seccatura. Bisogna indossare dei guanti perché macchiano oppure strofinare le mani con limone. Pulirli poi non è proprio una passeggiata perché pungono.
Ma sono una bontà e valgono la pena.


Ingredienti:
8 carciofi
limone
1 spicchio aglio
5 cucchiai pane grattugiato
1 cucchiaio formaggio grana grattugiato
prezzemolo tritato
vino bianco
olio evo
sale e pepe
1 cucchiaino curcuna

Pulire e privare i carciofi delle punte e delle parti dure. Mano a mano che si puliscono, immergerli, una decina di minuti, in acqua in cui si è spremuto mezzo limone (ossidato velocemente).
In una ciotola trasferire il pane, il formaggio,  mezzo cucchiaio di prezzemolo tritato, l'aglio sminuzzato,  la curcuma,  sale e pepe a piacere e un cucchiaio di olio. Amalgamare il tutto e lasciare riposare qualche minuto.

Recuperare i carciofi e tagliarli in due. Metterli in una pentola dai bordi alti, piena di acqua. Lessarli una ventina di minuti, non si devono sfaldare ma devono ammorbidirsi.

Nel frattempo foderare con carta forno una teglia. Scolare i carciofi e trasferirli nella teglia.
Ungere con poco olio ogni metà di carciofo e coprirli  con un cucchiaio di impasto per gratinare. Bagnarli col vino in modo che l'impasto si bagni e ungere ancora con poco olio.


trasferire in forno preriscaldato a 200°e cuocere venti minuti. Gli ultimi due minuti azionare il grill. Durante la cottura si può aggiungere altro vino se dovessero risultare troppo asciutti.


Li ho serviti con insalata fresca.

Zuppa Fagioli Kidney su Letto di Polenta

È arrivata la neve anche a Milano e una bella zuppa è proprio quello che ci vuole.


Ingredienti:
150 Gr.Fagioli Kidney secchi
2 gambi di sedano
2 carote
1 cipolla medio grande
salvia in foglie
2 spicchi aglio
4- 5 pomodori tipo Pizzutello
300 gr.passata pomodoro
curcuma
Sale e pepe

Ammollare tutta la notte i fagioli. Poi scolarli e metterli in una pentola antiaderente, ricoprirli di acqua e cuocerli una decina di minuti. Scolarli, risciacquarli e rimetterli in pentola.

Tagliare carote, sedano e cipolle a dadini piccoli e aggiungerli ai fagioli con all'aglio intero e i pomodori, sempre interi. Unire due cucchiai di olio e mescolare bene. Cuocere a fiamma bassa una decina di minuti. La verdura rilascerà la propria acqua ma quando inizia ad asciugare bisogna aggiungere mezzo bicchiere di vino, un cucchiaino curcuma, una spolverata di sale e una di pepe. Aggiungere anche la passata di pomodoro. Mescolare bene, mettere un coperchio e cuocere a fiamma bassa per un paio di ore. Mezz'ora prima di spegnere, unire le foglie di salvia spezzettate grossolanamente.
Se serve, allungare con un bicchiere di acqua ogni tanto. Non deve asciugare.

Io l'ho servita su polenta.